La sorprendente arte di strada dei quartieri di Dublino

Difficilmente un viaggio in Irlanda non lascia ricordi indelebili e se Irlanda è sinonimo di birra per gli appassionati della famosa Guiness, non bisogna dimenticare il ruolo della città di Dublino è di in termini di creatività e sperimentazione. Si tratta di una vivacità che non manca di manifestarsi anche nell’arte di strada: oggi abbiamo deciso di trasportarvi all’interno di alcuni quartieri della città ospitano interessanti opere di street art ispirate dalla satira, dalla politica e dalla cultura locale. 

I murales del quartiere Temple Bar

Un’opera degna sicuramente di nota è quella che ricopre l’intera facciata del Blooms Hotel a Temple Bar, il quartiere con il maggior numero di pub e locali della città, che attrae ogni giorno numerosi giovani, artisti e turisti.
Il murales in stile Art Nouveau e dedicato all’Ulysses di James Joyce, detiene il primato di più grande opera muraria mai realizzata in Irlanda. Ha inoltre segnato un passo importante per l’arte di strada irlandese, elevandola da angoli nascosti e rasi al suolo a una celebrazione su un intero palazzo alto quattro piani. 

Credits to: lovedublin.com

Un’altra opera di street art è comparsa alla fine del 2019 nel quartiere di Temple Bar. Si tratta di una installazione artistica realizzata da un collettivo di street artists, designer, registi e curatori conosciuti sotto il nome di SUBSET. Il messaggio della loro campagna è chiaro: una protesta contro l’eccessivo uso di plastica e un appello pubblico disponibile di fronte agli occhi di tutti i cittadini a ridurne il consumo. Così un pesce inserito all’interno di un sacchetto di plastica è circondato da forme astratte che in realtà rappresentano l’immagine al microscopio di sabbia mista a particelle di plastica.

L’arte di strada di Smithfield

Credits to: twitter.com/cobblestonedub

Un altro quartiere della città irlandese che nasconde magnifici murales è quello di Smithfield, caratterizzato da un’ampia piazza, ex mercato aperto. Questa zona è particolarmente sorprendente per quanto riguarda il mix tra architetture moderne e i precedenti edifici industriali a mattoni scoperti.

Nel cuore di Smithfield si trova il Cobblestone, un pub celebre per la musica tradizionale. L’artista contemporaneo James Earley si è dedicato a un’opera muraria sulla parete esterna del locale. Il  suo lavoro è caratterizzato da un caratteristico stile grafico e geometrico che vuole porre omaggio all’attività di famiglia, ossia la realizzazione di vetrate. 

Credits to: pinterest.co.kr

A dimostrazione della vivacità dell’arte urbana all’interno del quartiere vi è il fatto che basta fare pochi passi dal Cobblestone per ritrovarsi di fronte ad altre opere colorate e sorprendenti.  

La coloratissima arte del Drury Buildings

Credits to: pinterest.es

Anche il celebre locale Drury Buildings, bar e ristorante situato all’interno di un precedente edificio abbandonato di sei piani, ex negozio di stracci. La riqualificazione dello stabile è ancora una volta avvenuta anche grazie all’utilizzo dell’arte di strada in porzioni della facciata esterna. L’opera è frutto di una collaborazione tra gli street artists spagnoli Okuda e Remed e l’azienda vinicola Campo Viejo. Il risultato è un murales geometrico e coloratissimo che rinchiude in sé l’essenza del brand Campo Viejo e lo stile vivace ed espressivo della capitale spagnola.
Cliccando di seguito, potete scoprire di più sugli artisti e su questo interessante progetto di riqualificazione tramite l’arte muraria.

I murales in mutamento di The Bernard Shaw

Credits to: flickr.com

Un altro luogo sicuramente degno di visita è The Bernard Shaw a Richmond Street: anche questo pub è stato un importante luogo di incontro e non solo per quanto riguarda il cibo, ma anche l’arte  e la musica. La facciata di questo hub culturale è un affascinante testimonianza di street art in perpetuo cambiamento, con numerose nuove opere d’arte create ad hoc da gruppi di artisti di strada.
Sfortunatamente, sotto lo sconvolgimento della comunità, il Bernard Shaw ha chiuso i battenti sul finire del 2019, e vi giace dietro l’angolo la minaccia della demolizione dell’intera area. Numerose sono le petizioni in circolazione per salvare i celebri graffiti. Quindi, se ne avete la possibilità, correte a Richmond Street, prima che sia troppo tardi!

Credits to:  trinitynews.ie

E voi, avete mai riflettuto sui rischi che corrono le opere d’arte all’aria aperta? Potete scoprire di più leggendo il nostro articolo dedicato ai murales all’interno di un museo: Urban Nation a Berlino.

L’arte urbana in tempi di Coronavirus
 

Credits to: barbarapicci.com

Infine, non possiamo fare a meno di presentarvi un murales molto recente: anche in tempi di Coronavirus, la street art continua a farsi interprete delle problematiche sociali, e proprio nella capitale irlandese non poteva mancare un murales creato ad hoc.
La scorsa primavera è infatti apparso nel quartiere Rathmines il murales creato ancora una volta dal collettivo di artisti Subset, che raffigura un’interpretazione del virus in chiave cromatica e futuristica.

Speriamo di avervi affascinato con queste bellissime e colorate opere di arte di strada a Dublino che abbiamo scelto di mostrarvi.

Se volete scoprire altri murales in giro per l’Europa, date un’occhiata ai nostri ultimi post dedicati all’Arte di strada “effetto wow” di Barcellona e a I mille colori dei murales di San Pietroburgo in attesa della prossima puntata.

E per viaggi ancora più sorprendenti nella street art, seguite la nostra pagina Youtube Mostrami Milano!

Articolo di Francesca 🙂

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